Otello Scarpelli
L’autore
romano nasce nel 1928, nipote d'arte (suo nonno era Tancredi Scarpelli fratello minore del pupazzetista Filiberto) subito dopo aver frequentato il Liceo Artistico, inizia a
lavorare su Il Vittorioso nel ‘56, e manterrà le collaborazioni fino alla
chiusura del giornale nel ’68.
Intanto
dal ‘65 collabora anche con Il Giornalino ( e questo fino al recente 2002 ) con
vari fumetti storici e la serie dedicata ai racconti di Salgari con
sceneggiature di Piero Canotto. Ha realizzato poi le illustrazioni per Conoscere
Insieme sempre per Il Giornalino. Nel 1974 vince il premio di pittura
Campidoglio d’Oro. Per la E.L.I. di Lamberto Pigini a Recanati realizza la serie
di poster SPQR su usi e costumi antichi.
Immaginate queste
illustrazioni a colori, come io ho visto dal vero le tavole originali. Vi
assicuro che sono una gioia agli occhi.
Attivissimo
Oltralpe, dove realizza per la Mon Journal ( la casa editrice di AKIM e del
COMANDANTE MARK ) tutta la serie di IVANHOE’. Chi scrive fece un unico viaggio
in Francia, nel 2001. In quella occasione, in una piccola edicola di Orange,
posta di fronte a un superbo teatro d’epoca romana, comprò un albo della
ristampa di IVANHOE’. Fu subito amore a prima vista, seppur la ristampa era
davvero pessima, i disegni di Otello Scaperlli lo colpirono subito ( come del
resto quelli di Chiomenti, visto che l’albo era diviso con MARCO POLO di
Chiomenti e con NIC REPORTER di Cedroni ). In quel numero vi era una parte della
riduzione a fumetti del romanzo di Scott, che durarono per dieci episodi poi la
serie seguì con avventure inedite.
La serie è composta di più di 200 episodi (
la prima serie di Ivanhoé durò in edicola 222 numeri, ma dal 213 si
ristamparono i primi episodi ) in cui compaiono anche i compagni della
foresta ovvero la banda di ROBIN HOOD. Ivanhoé riesce al decimo episodio
La dernière forteresse - L’ultima fortezza a sposare la stupenda LADY
ROWENA, di lì in poi avvengono numerose avventure, dove avviene tra le altre
cose, anche la morte di Robin HOOD e del padre CEDRIC. Ora non avendo tutte le
avventure ( posseggo solo una cinquantina di episodi della saga ) non so cosa è
avvenuto della sua bella moglie, perché ad un certo punto ( all’incirca al 180°
episodio ) Ivanhoé è costretto a fuggire dall’Inghilterra ed a iniziare la
carriera di Cavalier Errante. GIOVANNI SENZA TERRA lo ha bandito dal regno e gli
ha messo una forte taglia sopra la sua testa, una situazione non nuova che è
avvenuta anche a NIPPUR DI LAGASH, pubblicato in Francia, col nome di KIRN,
proprio sulla sua rivista. In giro per l’Europa, nella foresta di Bray ad est
della città ducale di Rouen, Ivanhoé salva la vita a un boscaiolo che diverrà
nell’episodio successivo, il 193, il suo scudiero. L’uomo si chiama
RIQUIER, ha per compagno uno splendido falco chiamato KRIK e Scarpelli ha
disegnato il suo volto su modello dell’attore Charles Bronson. Si mettono al
servizio di FILIPPO Re di Francia e per lui assolvono molte missioni, tra cui
quella di salvarlo da un attentato organizzato dal Re inglese. Tornando in
Inghilterra, nella traversata si accompagna con loro FRATE TUC, ritrovano PETIT
- JEAN a capo di una lotta di resistenza contro l’usurpatore con il nome di
BRANDAN. E sarà proprio in Cornovaglia, dopo disastrose vicende, che riusciranno
a infliggere a GIOVANNI SENZA TERRA una cocente sconfitta. La serie come d’uso
in Italia, è ancora totalmente inedita. Il Maestro ci ha lasciato nel corso del
2012.
Roger Moore interpreta
Ivanhoé in una serie televisiva inglese, vista anche in Italia. È stato usato molto probabilmente come
modello da Scarpelli per il suo personaggio.
La prima tavola di Ivanhoé,
uscito nel marzo del ’60 e dal n. 11, finalmente la bella Romena è sua moglie.
Tre splendide tavole dal
183° episodio. Ivanhoé salva il suo futuro amico e scudiero. Dal 192° episodio
La sbirraglia di Giovanni
Senza Terra mette a ferro e a fuoco la Cornovaglia. Dal 208° episodio
…ma inizia la riscossa
capeggiata da Ivanhoé
In una grande battaglia campale, Ivanhoé e
i suoi amici attireranno in una trappola gli sbirri di Giovanni…
…in una palude! il fellone
Giovanni Senza Terra è sconfitto!!! Dopo tutto questo carnaio Frate Tuc sente
una fame da lupi!
Una avventura storica ( in
cui matite, chine e colori sono opera di Scarpelli ) sul personaggio di
Filippide…
…e un’altra ambientata alle
funeste idi di marzo da Cronos della E.L.I.
Una serie di carte
telefoniche illustrate da Scarpelli
Marco Pugacioff
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